A chi è rivolto
Privati e imprese che devono realizzare interventi edilizi sul territorio di Vedano al Lambro.
Come fare
La presentazione della CILA può avvenire esclusivamente attraverso la procedura online dello Sportello Unico Edilizia, QUI.
Per la trasmissione della pratica, effettuato il collegamento allo Sportello Unico Edilizia e previo login, selezionare “Edilizia privata – Presentazione istanze – Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (CILA)”.
Se necessario è attivo un servizio di assistenza telefonica e da remoto gestito da STARCH, esclusivamente per problematiche informatiche nella presentazione di pratiche tramite CPortal/Sportello Unico Edilizia:
- Tel. (+39) 039 62860
- Mail assistenza@starch.it
I loro operatori sono reperibili dalle 8:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 17:00.
Cosa serve
Per accedere al servizio è necessario essere in possesso di SPID, CIE o CNS, indirizzo di posta elettronica certificata e firma digitale.
Al servizio si accede tramite il portale informatico dello Sportello Unico dell'Edilizia e su tale portale sono presenti le indicazioni per compilare correttamente la pratica secondo un sistema "guidato" a seconda delle specifiche necessità e particolarità dei contenuti. Vanno comunque obbligatoriamente inseriti:
- Relazione tecnica illustrativa delle opere
- Ricevuta di avvenuto pagamento dei diritti di segreteria (€ 50,00)
- Procura della proprietà con copia del documento d’identità
- Ulteriore documentazione necessaria viene indicata in “Prassi amministrativa”, sezione che si trova all’interno di “Comunicazione Edilizia Lavori Asseverata (CILA)”, prima di avviare la presentazione della pratica edilizia.
Cosa si ottiene
Ricevuta di avvenuta presentazione a fine di avviare i lavori edilizi.
Tempi e scadenze
30 giorni per eventuale verifica dell’ente.
Quanto costa
Occorre pagare i diritti di segreteria (€ 50,00)
Accedi al servizio
Presenta la domanda online tramite Sportello Civico – Sportello Unico Edilizia Entro 30 giorni dalla presentazione della pratica possono eventualmente venire richieste integrazioni documentali. Terminati i lavori, nel caso l’intervento abbia influito sul classamento catastale dell’immobile (stato, consistenza, classe, categoria), il cittadino ha tempo 30 giorni per provvedere all’aggiornamento del catasto.