Imposta municipale propria – IMU

  • Servizio attivo

Attività di studio, ricerca e applicazione del tributo, attività di controllo e accertamento e attività di supporto al cittadino.


A chi è rivolto

Il servizio è destinato a possessori di immobili, intendendosi per tali il proprietario ovvero il titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sugli stessi, esclusa l’abitazione principale o assimilata (salvo quelle in categoria A/1, A/8 o A/9).
L'imposta è dovuta proporzionalmente alla quota e ai mesi dell'anno solare per i quali si è protratto il possesso (per periodi superiori a 15 giorni si calcola 1 mese intero).

Come fare

Per informazioni e supporto al cittadino:
1) recati allo sportello negli orari di apertura;
2) contatta telefonicamente;
3) contatta tramite email/PEC;
4) consulta il sito del Comune.

Per il pagamento:
L’imposta municipale propria (IMU) è in autoliquidazione, pertanto è il contribuente che provvede al calcolo e al versamento del tributo secondo le modalità previste dalla normativa di riferimento. Per effettuare il calcolo di quanto dovuto:
1) utilizza il calcolatore IMU presente nella home page del sito comunale, dove, inserendo i dati dell’immobile (rendita catastale, mesi di possesso e categoria), sulla base delle aliquote approvate per l’anno in corso, potrai scaricare direttamente il modello F24 semplificato con i dati da te inseriti;
2) oppure rivolgiti al tuo commercialista.

Per comunicare variazioni sugli immobili:
è obbligatorio presentare la dichiarazione IMU nei seguenti casi:
1) quando ci sono state variazioni rispetto alle dichiarazioni ICI o IMU già presentate;
2) quando si sono verificate variazioni che non sono conoscibili dal Comune (e quindi il Comune non è comunque in possesso delle informazioni necessarie per verificare il corretto adempimento dell’obbligazione tributaria);
3) quando le modifiche che determinano un diverso importo dell'imposta dovuta sono relative a riduzioni d'imposta (come nel caso dei fabbricati di interesse storico o artistico o nel caso e dei fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, dei terreni agricoli o terreni posseduti e condotti da coltivatori diretti o da imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola). Le riduzioni vanno dichiarate sia quando si acquista che quando si perde il relativo diritto;
4) per gli immobili che sono stati oggetto di atti per i quali non è stato utilizzato il MUI (modello unico informatico);
5) quando il contribuente non ha chiesto gli aggiornamenti della banca dati catastale.
Dove pagare:
1) in un qualsiasi sportello postale/bancario;
2) tramite home banking;
3) non effettuare bonifico bancario;
4) non effettuare pagamenti con PagoPA.

Cosa serve

Per l’attivazione del servizio, a seconda delle esigenze, è necessario:
Per effettuare la prima dichiarazione IMU:

  1. puoi consegnare all’ufficio il certificato notarile di compravendita o comunicare l’eventuale subentro a seguito di decesso;
  2. l’ufficio in via alternativa riceverà entro un anno il MUI (modello unico informatico) direttamente dai notai.

Per calcolare l’importo dovuto:
è a disposizione il calcolatore IMU sul sito comunale, dove, inserendo i dati dell’immobile (tipologia immobile, quota e mesi di possesso, rendita catastale); le aliquote verranno inserite in automatico.

Per comunicare una variazione:

  1. per le compravendite/successioni il Comune riceverà il MUI (modello unico informatico) direttamente dai notai;
  2. in alternativa puoi inviare tramite mail o direttamente allo sportello il certificato notarile di compravendita o informare l’ufficio qualora sia in corso una successione.

Per richiedere un rimborso presenta all’ufficio:

  • Corrispondente modulo editabile
  • Ricevuta del versamento effettuato

Cosa si ottiene

Iscrizione nella banca dati del Comune.
Con il pagamento dell’IMU, tramite il modello F24, si ottiene l'assolvimento degli obblighi di legge.

Tempi e scadenze

Per il pagamento dell’Imposta:
1) acconto anno in corso entro il 16 giugno;
2) saldo anno in corso entro il 16 dicembre;
3) oppure: soluzione unica in acconto entro il 16 giugno dell’anno in corso.

Per la richiesta di un rimborso:
presenta il modulo entro massimo 5 anni dal pagamento.

Accedi al servizio

Recati alla sede comunale in largo Repubblica, 3 – 20854 Vedano al Lambro (MB)

Oppure contatta l’ufficio tributi:

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Ufficio responsabile

Ufficio Tributi

T (+39) 039 2486363

tributi@comune.vedanoallambro.mb.it

pec: comune.vedanoallambro@pec.regione.lombardia.it

Punti di contatto

Ufficio Tributi

T (+39) 039 2486363

tributi@comune.vedanoallambro.mb.it

pec: comune.vedanoallambro@pec.regione.lombardia.it

Argomenti

Pagina aggiornata il 29/04/2024

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri